Porto D´Ascoli - Forsempronese : 3 - 1
18-04-2016 08:40 -
In Eccellenza il Porto D´Ascoli chiude con una vittoria ma rimane il rammarico per aver mancato i play-off!
PORTO D´ASCOLI: Capriotti, Leopardi, Tommasi (41´ st. Romagnoli), Biancucci, Ciotti, Grossetti, Cappelli, Tedeschi, Bolzan, Nepa (34´ st. Corradetti), Tarli (18´ st. Rosa). A disp: Cinaglia, Sensi, Gabrielli, Ursini.
All. Stefano Filippini
FOSSOMBRONE: Amadori, Matteagi, Rosati (43´ st. Radi), Romiti, Mistura, Marcolini, Pagliari Simone, Bucchi (13´ st. Bartoli), Paradisi, Tonucci, Pagliari Lorenzo (30´ st. Savini). A disp: Mumumi, Barone, Battisti, Rosetti.
All. Gastone Mariotti
ARBITRO: Daljit Singh di Macerata
RETI: 38´ Paradisi, 42´ Bolzan, 2´ st. Biancucci (rig.), 46´ st. Rosa.
NOTE. Angoli: 4-4; recupero: 1´+3´; spettatori: 250 circa.
Cronaca.
Il Porto D´Ascoli di mister Filippini chiude battendo senza attenuanti il giovane Fossombrone che, per il terzo campionato consecutivo, dovrà giocarsi la permanenza in Eccellenza, questa volta contro il Trodica (costruito per salire!)
Quindi per il team bianco-celeste rimane il rammarico, aver mancato i play-off proprio nel finale di campionato, determinante l´incredibile sconfitta di sette giorni fa a Senigallia, contro una formazione già retrocessa e imbottita di giovani.
Comunque, a conti fatti, quanto accaduto a Senigallia e in qualche gara in particolare, fa mordere le mani perché il collettivo costruito per questo campionato, era sicuramente minimo da play-off.
Tutto questo farà meditare la Dirigenza per la prossima avventura, dove sicuramente il collettivo sarà rifondato, puntando maggiormente sui validi giovani del vivaio, come i ´97 Cappelli e Tommasi e il ´98 Romagnoli.
Analizzando l´odierna giornata, annotiamo la partenza razzo dei bianco-celesti che in due nitide occasioni, capitate sui piedi di Nepa (al 7´ e 11´), hanno mancato l´incredibile e meritato vantaggio.
Al 16´ si fanno vedere gli ospiti con Tonucci che, da buona posizione, perde tempo nella conclusione e la difesa libera.
Al 24´ l´uscita tempestiva di Capriotti sui piedi di Pagliari Lorenzo, evita la marcatura per gli ospiti.
Al 38´ Fossombrone in vantaggio con l´esperto Paradisi che realizza di precisione dal limite.
Passano due minuti e Tedeschi si vede respingere la conclusione al volo da un attento Amadori.
Al 42´ arriva il pari dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio d´angolo, dove il tocco preciso di Nepa mette sui piedi di Marcos Bolzan, la conclusione vincente.
Prima del riposo, ancora Bolzan trova l´angolo giusto ma, con un perfetto colpo di reni, Amadori riesce a deviare in angolo.
In apertura di ripresa al 2´ il PDA perviene al raddoppio con Biancucci grazie ad un penalty sancito dal direttore di gara per l´atterramento di Bolzan.
Il Fossombrone prova con qualche cambio a pareggiare l´incontro, trovando però sempre pronto l´estremo Capriotti, sia su Simone Pagliari che sul nuovo entrato Bartoli.
E, nel finale, a salire in cattedra è il bomber Alessio Rosa che, dopo aver fallito la rete al 90´, trova il 15esimo sigillo personale nei minuti di recupero, girando di testa una pennellata punizione di Bolzan, chiudendo anche questo campionato in doppia cifra!
Carlo Di Giovanni
Fonte: Carlo Di Giovanni
PORTO D´ASCOLI: Capriotti, Leopardi, Tommasi (41´ st. Romagnoli), Biancucci, Ciotti, Grossetti, Cappelli, Tedeschi, Bolzan, Nepa (34´ st. Corradetti), Tarli (18´ st. Rosa). A disp: Cinaglia, Sensi, Gabrielli, Ursini.
All. Stefano Filippini
FOSSOMBRONE: Amadori, Matteagi, Rosati (43´ st. Radi), Romiti, Mistura, Marcolini, Pagliari Simone, Bucchi (13´ st. Bartoli), Paradisi, Tonucci, Pagliari Lorenzo (30´ st. Savini). A disp: Mumumi, Barone, Battisti, Rosetti.
All. Gastone Mariotti
ARBITRO: Daljit Singh di Macerata
RETI: 38´ Paradisi, 42´ Bolzan, 2´ st. Biancucci (rig.), 46´ st. Rosa.
NOTE. Angoli: 4-4; recupero: 1´+3´; spettatori: 250 circa.
Cronaca.
Il Porto D´Ascoli di mister Filippini chiude battendo senza attenuanti il giovane Fossombrone che, per il terzo campionato consecutivo, dovrà giocarsi la permanenza in Eccellenza, questa volta contro il Trodica (costruito per salire!)
Quindi per il team bianco-celeste rimane il rammarico, aver mancato i play-off proprio nel finale di campionato, determinante l´incredibile sconfitta di sette giorni fa a Senigallia, contro una formazione già retrocessa e imbottita di giovani.
Comunque, a conti fatti, quanto accaduto a Senigallia e in qualche gara in particolare, fa mordere le mani perché il collettivo costruito per questo campionato, era sicuramente minimo da play-off.
Tutto questo farà meditare la Dirigenza per la prossima avventura, dove sicuramente il collettivo sarà rifondato, puntando maggiormente sui validi giovani del vivaio, come i ´97 Cappelli e Tommasi e il ´98 Romagnoli.
Analizzando l´odierna giornata, annotiamo la partenza razzo dei bianco-celesti che in due nitide occasioni, capitate sui piedi di Nepa (al 7´ e 11´), hanno mancato l´incredibile e meritato vantaggio.
Al 16´ si fanno vedere gli ospiti con Tonucci che, da buona posizione, perde tempo nella conclusione e la difesa libera.
Al 24´ l´uscita tempestiva di Capriotti sui piedi di Pagliari Lorenzo, evita la marcatura per gli ospiti.
Al 38´ Fossombrone in vantaggio con l´esperto Paradisi che realizza di precisione dal limite.
Passano due minuti e Tedeschi si vede respingere la conclusione al volo da un attento Amadori.
Al 42´ arriva il pari dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio d´angolo, dove il tocco preciso di Nepa mette sui piedi di Marcos Bolzan, la conclusione vincente.
Prima del riposo, ancora Bolzan trova l´angolo giusto ma, con un perfetto colpo di reni, Amadori riesce a deviare in angolo.
In apertura di ripresa al 2´ il PDA perviene al raddoppio con Biancucci grazie ad un penalty sancito dal direttore di gara per l´atterramento di Bolzan.
Il Fossombrone prova con qualche cambio a pareggiare l´incontro, trovando però sempre pronto l´estremo Capriotti, sia su Simone Pagliari che sul nuovo entrato Bartoli.
E, nel finale, a salire in cattedra è il bomber Alessio Rosa che, dopo aver fallito la rete al 90´, trova il 15esimo sigillo personale nei minuti di recupero, girando di testa una pennellata punizione di Bolzan, chiudendo anche questo campionato in doppia cifra!
Carlo Di Giovanni
Fonte: Carlo Di Giovanni
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