Porto D´Ascoli - Pergolese : 0 - 0
04-12-2016 17:47 -
PORTO D´ASCOLI – PERGOLESE 0 - 0
PORTO D´ASCOLI (4-2-3-1): Cinaglia 6; Leopardi 6,5, Sensi 6,5, Ciotti 6,5, Cucco 5,5; Biancucci 5,5, Gabrielli 5,5 (18´s.t.Palmarini 6); Piergallini 6 (14´s.t. Gagliardi 6), Tedeschi 6, Iachini 6; Pendenza 6 (39´s.t. Piunti s.v.). A disp.: Reali, Tarli, Trawally, Bonfigli. All.: Filippini 6.
PERGOLESE (4-4-2): Piagnerelli 6; Righi 6, Gentili 6, Copa 6, Guerra 6; Carbonari 6, Gaggiotti 6, Gallotti 5,5, Gorini (48´s.t. Bracci s.v.); Cinotti 6, Martellucci 5,5 (45´s.t. Chiarucci s.v.). A disp.: Fabrizzi, Tarsi, Monacelli, Gomez. All.: Fucili 6.
ARBITRO: Sacci di Macerata 6 (Lorenzini e Preci di Macerata)
NOTE: recupero: 4´. Ammoniti: 3´ s.t. Biancucci, 5´s.t. Gabrielli, 34´s.t. Tedeschi, 44´s.t. Righi. Espulso: 35´s.t. Cucco. Cielo coperto e temperatura intorno ai 10°C. Circa 200 spettatori presenti. Si è osservato un minuto di silenzio in onore della Chapecoense. Angoli 8 – 8
Uno zero a zero incolore e piuttosto kitsch quello tra Porto D´Ascoli e Pergolese. Tantissimi errori e piattume emozionale, con gli ospiti ben organizzati ma spuntati e i padroni di casa che, in preda alla febbre di una vittoria necessaria, hanno risentito dell´assenza dello squalificato Nepa. Il primo sussulto arriva al 14´, quando Pendenza prende palla sul vertice destro dell´area rossoblù, salta Righi e batte a porta trovando la deviazione di piattone di Gentili. Il Porto D´Ascoli conduce la gara ma trova pochi sbocchi in attacco. Dietro non soffre mai: in venti minuti la Pergolese tira una sola volta, da calcio piazzato e con Cinotti: la botta dai 35-40 metri è discutibile per scelta ed esecuzione. La manovra di casa, invece, si ossida a centrocampo, con un Biancucci impreciso in impostazione e un Gabrielli impegnato a giocare a shanghai – "meno la tocco e meglio è". Al 35´ i padroni di casa collezionano due occasioni in serie, prima con Pendenza, che dal limite fa partire un piattone a giro deviato in corner da Piagnerelli, e poi con Biancucci, che gira di testa l´angolo di Iachini. La ripresa si apre con un tentativo dalla distanza di Cinotti, sulla quale Cinaglia combina un mezzo pasticcio pur salvandosi in corner. I primi minuti del secondo tempo sconfessano il controllo sul match del Porto D´Ascoli, che pur non rischiando grazie alla solidità del pacchetto arretrato non riesce a geometrizzare la fase offensiva: troppi gli errori da centrocampo in su e solo un tiro, quello a lato di Iachini. Al quarto d´ora della ripresa Filippini prova a mescolare le carte inserendo Palmarini per Gabrielli e Gagliardi per Piergallini, ma la gara non cambia nonostante l´avanzamento di Leopardi e l´arretramento di Tedeschi sulla linea di centrocampo: si continua a lanciare e a sbagliare in altissime percentuali. Alla mezzora una botta ben assestata di Iachini viene ribattuta da Guerra. Il Porto D´Ascoli chiude la gara in 10 per l´espulsione di Cucco (non chiara la dinamica, forse una parola di troppo detta all´assistente) e con Biancucci punta centrale: la pressione rimane alta ma per gli uomini di Filippini non era proprio giornata.
Fonte: Carlo Di Giovanni