Valdichienti-Porto d’Ascoli Calcio: cronaca del match e intervista di mister Ciampelli
16-05-2021 19:45 -
Vittoria eroica per il Porto d'Ascoli Calcio, che ribalta il Valdichienti in pieno recupero e vince 2-1, salendo a quota 8 punti in classifica.
Eppure il match si era messo subito in salita, con il Valdichienti che passa in vantaggio al primo tiro in porta: al 6' Chornopyshchuk è bravo a beffare la difesa biancoceleste e a battere Testa. Due minuti prima ci aveva provato Napolano con un tiro dai 25 metri bloccato da Tavoni.
La reazione ospite non si fa attendere, ma trova ancora sulla propria strada il portiere locale, che è strepitoso al 15' sul colpo di testa ravvicinato di D'Alessandro dopo un angolo battuto da De Cesare. Nel finale di tempo proteste di Napolano e compagni per un calcio di rigore non concesso dopo una netta trattenuta ai danni di Rossi.
La ripresa si apre con il Porto d'Ascoli subito pericoloso con due calci piazzati di Napolano, ma il Valdichienti resiste, abbassa i ritmi e le occasioni latitano. Non manca il nervosismo e ne fanno le spese lo stesso Napolano e Tartabini, entrambi espulsi.
Al 90' arriva il meritato pareggio grazie al neo entrato Cinaglia, che gira in rete da pochi passi dopo una sponda di Sensi. Poi, quasi al termine dei 5' di recupero, il Porto d'Ascoli raddoppia con un altro neo entrato. Questa volta è Orsini a colpire al volo e far esplodere la festa dei biancocelesti (nuovamente in maglia arancione Nike per l'occasione).
Decisive le mosse dalla panchina, i canterani e la garra di tutta la banda Ciampelli, che si gode una grande vittoria in rimonta sotto il diluvio. Ecco le parole dell'allenatore biancoceleste nel post match:
“Grande vittoria di carattere di un grande gruppo, sono fiero di essere l'allenatore di questi ragazzi. Anche oggi abbiamo subito gol al primo tiro in porta, in questo campionato ci è successo di tutto e siamo stati bravi a non mollare mai. Adesso recuperiamo le forze e poi penseremo alla prossima sfida contro la Sangiustese, peccato per l'assenza di Napolano dopo l'espulsione”.
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